L’uomo e la donna sarebbero i genitori del piccolo. Avrebbero abbandonato il bambino subito dopo il parto.
Un neonato era stato trovato abbandonato in una zona rurale nei pressi di Sciarrotta, Trapani. L’episodio era stato denunciato ai carabinieri, che hanno condotto un’indagine durata un anno. Dopo essersi coordinati con le Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni di Trapani e Palermo, sono stati rintracciati i presunti genitori del neonato. Il neonato è stato trovato avvolto in una coperta e, piangendo, ha attirato l’attenzione di un agricoltore del posto che lo ha salvato.
La prova del Dna
L’indagine condotta dai Carabinieri è stata ampia e approfondita. Hanno analizzato numerose ore di filmati provenienti da diversi sistemi di videosorveglianza. Inoltre, hanno intervistato i residenti della zona e i proprietari di veicoli che transitavano in quel luogo. Inoltre, sono stati effettuati accertamenti presso ospedali, pronto soccorso, consultori provinciali, medici di base, guardie mediche e istituti scolastici della provincia.
I due presunti genitori sono stati arrestati per tentato omicidio e abbandono di minore. Per prima è stata fermata una ragazza di 16 anni che aveva già perso diversi giorni di scuola prima di rimanere incinta. Sarebbe stata lei ad organizzare tutto con il fidanzato 19enne.
I Carabinieri del Ris di Messina hanno effettuato il test del DNA e hanno riscontrato una perfetta corrispondenza tra la placenta e i campioni biologici della giovane donna. Gli esperti del Ris definiscono la probabilità di questa corrispondenza come estremamente alta.
La ricostruzione dell’accaduto
Gli investigatori hanno riferito che la ragazza aveva pianificato di sbarazzarsi del neonato dopo aver nascosto la gravidanza ai loro cari. Secondo le autorità, la coppia ha esposto “il loro figlio non soltanto ad astratti ed eventuali pericoli conseguenti al suo stato di incapacità di difesa, bensì al rischio di una morte pressoché certa, evitata per fattori del tutto indipendenti dalla loro volontà“.
Il bambino è sopravvissuto, ma la coppia ora deve affrontare conseguenze legali. La ragazza 16enne ora si trova in un istituto penale minorile, mentre il giovane fidanzato è detenuto nel carcere di Trapani.
